TRATTAMENTO DEI RIFIUTI IN PIROLISI

Componenti di un impianto di pirolisi…

TRATTAMENTO DEI RIFIUTI IN PIROLISI

Questo processo, permette lo smaltimento dei rifiuti ad alto recupero energetico, senza inquinamento solido e gassoso.

Oggi la pirolizzazione dei rifiuti è un’alternativa sana all’uso degli inceneritori, l’evoluzione per lo smaltimento dei rifiuti, passa attraverso l’utilizzo dei pirolizzatori, apparecchiature efficientissime e a costi inferiori di quelli degli inceneritori e con minori costi di gestione.

Un pirolizzatore elimina i rifiuti attraverso la cosiddetta pirolisi, un processo di decomposizione termochimica di materiali organici, ottenuto mediante l’applicazione di calore ed in completa assenza di un agente ossidante, normalmente l’ossigeno.

Riscaldando il materiale in presenza di ossigeno, avviene una combustione, che genera calore e produce composti gassosi ossidati.

Il calore fornito nel processo di pirolisi scinde i legami chimici originari del materiale, formando molecole più semplici. Utilizzando temperature comprese tra 400 e 800°C, la pirolisi dei rifiuti converte il materiale dallo stato solido a prodotti liquidi (olio di pirolisi) e principalmente gas (syngas), utilizzabili a loro volta come combustibili o materie prime destinate a successivi processi chimici.

Il residuo carbonioso solido ottenuto può venire ulteriormente raffinato fornendo prodotti, quali il carbone attivo.

Il gas di pirolisi (singas) viene prodotto in modalità controllata nel reattore di pirolisi, minimizzando i rischi di inquinamento ed ottimizzando la totale estrazione del gas prodotto.

L’impianto pirolitico non produce residui di lavorazione: tutto il materiale in ingresso viene smaltito, anche gli stessi scarti, in gran parte composti dall’anidride carbonica inutilizzata, vengono vetrificati (il vetrificato inerte è utilizzato per la fabbricazione di sottofondi stradali o per altri impieghi civili simili).

Un ciclo energetico capace di smaltire direttamente in loco i rifiuti prodotti senza dover dipendere da discariche. Il risultato è energia in forma meno inquinante, se comparata a quella prodotta da combustibili di origine fossile. La riduzione esponenziale di carichi inquinanti non è ottenuta aggiungendo filtri o dispositivi più o meno complessi ma semplicemente eliminando all’origine la fonte dell’inquinamento. Non ci sono ceneri, nano-particelle, fumi incombusti, diossine, furani o quanto altro che si liberano in atmosfera alla fine del ciclo di trasformazione.

Il gas (syngas) frutto della pirolisi viene generalmente impiegato per la produzione di energia elettrica, tramite un motore a combustione interna ciclo otto, al quale è calettato un alternatore.

L’utilizzo del syngas negli impianti con motori è consigliato fino a potenze elettriche di 1 MW, oltre si dovranno adottare i sistemi ad olio diatermico con l’utilizzo di turbogeneratori ORC.

L’energia elettrica prodotta (in certe aree del mondo) può servire a dare reintegro alla rete esistente oppure per creare delle nuove linee di distribuzione, là dove è mancante.

Il calore prodotto può venire anch’esso utilizzato per svariati scopi, relativi alla zona di ubicazione dell’impianto e del suo clima.

I nostri servizi e cosa facciamo

Con il passare degli anni, il controllo e la gestione dei consumi energetici sta diventando uno dei primi obbiettivi per la sensibile riduzione dei costi fissi per qualsiasi attività.

Le figure professionali al nostro interno e la nostra esperienza sul campo, maturata da oltre 40 anni di attività nel settore dell’energia, è in grado di analizzare e centrare la miglior soluzione per le più svariate attività, sia che si tratti di industrie, centri commerciali, grandi catene di distribuzione, manifatture, complessi residenziali, aziende agricole, ect ect.

I clienti che si rivolgono a noi, possono quindi contare non solo su analisi di tipo prestazioni basate su proposte di nuovi prodotti, ma grazie a tecnici sul campo da anni e alle strumentazioni di misurazione di ogni tipo a disposizione dell’azienda, siamo in gradi di capire dove siano presenti “fuoriuscite incontrollate” di energia.

Non esitate a contattarci, potrebbe non essere un costo da investire, ma anzi, grazie a diversi tipi di incentivazioni sul risparmio energetico (vedi GSE, detrazioni, ENEA, certificati bianchi), i vostri esosi costi energetici potrebbero diventare le Vs. nuove opportunità di profitto.

Lo studio di fattibilità normalmente precede la fase di avvio di progetto. Quest’analisi semmai getta le basi e le premesse per decidere se un progetto debba o meno essere avviato.

La vasta realizzazione di grandi opere, nei diversi campi di applicazione e diverse destinazioni di utilizzo degli impianti, permette alla CTP PEROZZO IMPIANTI si poter dare un grosso contributo sia alla prima analisi su  più punti:

stima economica dell’opera in analisi confrontata con altre analoghe;

La scelta della giusta tipologia impiantistica da realizzare;

La pianificazione degli esborsi da finanziare per l’opera;

I costi di mantenimento dell’impianti;

Valutazione finale per decidere l’avvio dell’opera.

L’azienda realizza centrali di produzione dell’energia ad elevata tecnologia per poter poi emettere i certificati di efficienza energetica (TEE).

L’azienda realizza da anni impianti incentivati dal GSE, il personale interno è quindi abituato a trattare e gestire le diverse e articolate pratiche per l’ottenimento degli incentivi dal gestore dei servizi energetici.

Negli anni di lavoro l’azienda si è dovuta chiaramente confrontare con diverse realtà economiche e diversi istituti di credito.

Questa esperienza fa sì che in questi casi, si possa indirizzare e/o collaborare con il cliente per centrare o correggere l’investimento finanziario, calcolandone i tempi di ammortamento, di rientro dei capitali di investimento ed il risparmio economico.

•    Manutenzione  degli impianti;

•    Gestione  impianti termici di grossa taglia;

•    Telecontrollo e monitoraggio;

•    Servizio assistenza generale;

•    Gestione certificati  bianchi;

•    Rinnovamento o rifacimento degli impianti.

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