GEOTERMIA

La geotermia è la fortuna energetica dell’Islanda, dove l’85% delle case è riscaldato con questa fonte energetica. La grande isola del nord Atlantico basa l’intera sua esistenza sul naturale equilibrio tra la presenza di acqua calda in profondità e l’atmosfera esterna sotto zero.
ENERGIA GEOTERMICA
E’ l’energia generata per mezzo di fonti geologiche di calore e può essere considerata una forma di energia alternativa e rinnovabile, se valutata in tempi brevi. Si basa sui principi della geotermia ovvero sullo sfruttamento del calore naturale della Terra (gradiente geotermico) dovuto all’energia termica rilasciata dai processi didecadimento nucleare naturale degli elementi radioattivi quali l’uranio, il torio e il potassio, contenuti naturalmente all’interno della Terra (nucleo, mantello e crosta terrestre).
La prima utilizzazione dell’energia geotermica, per la produzione di energia elettrica, avvenne il 4 luglio 1904 in Italia per merito del principe Piero Ginori Conti che sperimentò il primo generatore geotermico a Larderello in Toscana preludio delle vere e proprie centrali geotermiche. Possibile e sfruttata anche la cogenerazione. L’energia geotermica, inoltre, viene usata anche per la produzione di energia termica (calore e acqua calda).
L’energia geotermica costituisce oggi meno dell’1% della produzione mondiale di energia. Tuttavia, uno studio condotto dal Massachusetts Institute of Technology afferma che la potenziale energia geotermica contenuta sul nostro pianeta si aggira attorno ai 12.600.000 ZJ e che con le attuali tecnologie sarebbe possibile utilizzarne “solo” 2000 ZJ. Tuttavia, poiché il consumo mondiale di energia ammonta a un totale di 0,5 ZJ all’anno, con il solo geotermico, secondo lo studio del MIT, si potrebbe soddisfare il fabbisogno energico planetario con sola energia pulita per i prossimi 4000 anni rendendo quindi inutile qualsiasi altra fonte non rinnovabile attualmente utilizzata.
SISTEMI GEOTERMICI
Esistono diversi sistemi geotermici, ma attualmente vengono sfruttati a livello industriale solo i sistemi idrotermali, costituiti da formazioni rocciose permeabili in cui l’acqua piovana e dei fiumi si infiltra e viene scaldata da strati di rocce ad alta temperatura. Le temperature raggiunte variano dai 50-60 °C fino ad alcune centinaia di gradi. L’uso di quest’energia comporta vantaggi come l’inesauribilità a tempi brevi, se sfruttata in modo razionale, ed il minor inquinamento dell’ambiente circostante; un certo inquinamento non viene escluso per la possibile immissione nell’area di elementi tossici, come zolfo, mercurio e arsenicopresenti nei fluidi geotermali, per questo motivo le aree geotermiche sono sottoposte a verifiche ambientali annuali.

CENTRALI GEOTERMICHE
Sono state tradizionalmente sviluppate in aree vulcaniche, caratterizzate dalla disponibilità di risorse geotermiche ad alta temperatura in prossimità della superficie o affioranti in superficie. Lo sviluppo di centrali a ciclo binario e i miglioramenti nella capacità di perforazione e nella tecnologia estrattiva, hanno permesso di estendere le zone geografiche ove sia possibile usufruire di questo tipo di energia. Progetti dimostrativi sono operativi a Landau-Pfalz, Germania e Soultz-sous-Forêts, Francia, mentre un tentativo iniziato a Basilea, in Svizzera era stato chiuso dopo aver causato dei terremoti. Altri progetti dimostrativi sono in costruzione in Australia, nelRegno Unito e negli Stati Uniti d’America.
Il rendimento delle centrali elettriche geotermiche di media e bassa entalpia è intorno al 10-23 %, poiché i fluidi geotermici non raggiungono le alte temperature dei vapore dalle caldaie, diversamente da quando accade a Larderello dove la produzione avviene sfruttando il vapore naturale. Come in tutti i generatori di elettricità basati sullo sfruttamento di una fonte di calore le leggi della termodinamica limitano l’efficienza dei motori termici ad estrarre energia utile. E similmente alle medesime tipologie di macchine termiche ll calore di scarico, anziché essere disperso, può essere utilizzato direttamente e localmente, per esempio nelle serre, nelle segherie, e per il teleriscaldamento.
