I MOTORI ALTERNATIVI
I MOTORI ALTERNATIVI
Il generatore utilizzato per la produzione di energia elettrica e termica è solitamente un motore a combustione interna sia a ciclo otto che a ciclo Diesel. I motori utilizzati con carburanti liquidi, come gli olii vegetali, sono a ciclo Diesel e per queste applicazioni devono essere opportunamente modificati. I motori a combustione interna a ciclo Otto rappresentano la tecnologia tipicamente adottata nella maggior parte degli impianti che utilizzano carburanti gassosi, si tratta prevalentemente di motori concepiti per la combustione di gas naturale e come tali possono generalmente essere adattati per bruciare biogas o syngas, attraverso modifiche della carburazione e del sistema d’iniezione. In alcuni casi invece vengono utilizzati motori che sono concepiti e costruiti appositamente per usare come carburante le due tipologie di gas ben distinte, generalmente questi motori hanno una efficienza elettrica e affidabilità più alta, derivante dal fatto che l’ingegneria ha concentrato l’attenzione su carburanti non del tutto simili al gas metano. I diversi motori alternativi hanno i vantaggi del basso costo del capitale e dimensioni adeguate alle loro potenze e capacità d’impianto, facile messa in servizio e una gestione non difficoltosa, cosa da non sottovalutare, un buon recupero del calore. I motori a combustione interna sia ciclo otto che Diesel disponibili sul mercato sono molteplici e coprono la gamma di produzione di energia elettrica da 0,5 kW fino a diversi Megawatt. I principali produttori sono: Dresser Waukesha, General Elettric Jenbacher, Caterpillar, Cummins, Warstsila, Guascor, MAN, DEUTZ e altri, tutti in possibile assetto cogenerativo – CHP.
Motori in assetto cogenerativo alimentati a biomasse di origine vegetale